Dalla finestra entra il profumo dell’estate (beati voi che lo sentite) e nei negozi si susseguono le promozioni pre-saldi estivi.
Quale occasione migliore quindi per stilare una whishlist? Cominciamo subito allora!
SHE’S GOT THE LOOK
Per noi donne l’arrivo dell’estate è sempre sinonimo di shopping: troveremo sempre una nuova e propizia occasione per acquistare qualcosa di nuovo da aggiungere al nostro armadio. Se poi ci mettiamo il fatto che con una vita attiva si esce di casa almeno un paio di volte al giorno, la scusa è servita su un piatto d’argento.
A me d’estate viene voglia di acquistare principalmente due cose: vestiti e sandali col tacco. Se con la prima categoria vado sul sicuro (li indosso davvero spesso, anche se non mi abbronzo quasi per niente), con la seconda mi sembra sempre di giocare d’azzardo. Non sono una che indossa molto i tacchi e per questo spesso mi sono ritrovata con in mano scarpe che in realtà non riuscivo ad abbinare (anche se pensavo di sì al momento del click) o che non indossavo per questioni di comodità. Quelle scarpe sono quasi tutte ancora nel mio armadio quasi nuove (forse un paio o due proprio mai messe).
Prima o poi le metterò in vendita su Depop.
Tornando a noi.
Se c’è una cosa però che ho imparato sull’acquisto delle scarpe (con tacco o meno) è che è meglio puntare sui colori neutri, quelli che stanno bene con tutto. Non c’è via migliore per riuscire a sfruttare di più un paio di scarpe e per metterci di meno a prepararsi ad uscire: non so voi, ma io se non so quali scarpe mettere impiego il quadruplo del tempo ad uscire di casa.
Sul sito di H&M trovate questi sandali con tacco quadrato (altezza 8 cm circa) in due colori: nero e cipria. Sono entrambi ottimi per le vostre uscite serali, per le occasioni speciali che vi aspettano quest’estate (abbiamo tutti un’amico o un parente che si sposa) o anche per andare solo in ufficio.
[SPOILER: io le ho prese nere, quando arrivano vi faccio sapere come sono]
Quando acquisto un nuovo vestito estivo, di solito punto sul colore: già durante l’anno cerco di non utilizzare eccessivamente il nero (anche se a volta è l’unica cosa che indosso), ma l’estate mi fa proprio venire voglia di sfruttare a pieno l’arcobaleno. Per questo ho scelto per questa whishlist uno dei miei colori preferiti, il giallo, e un abito leggero, ma strutturato firmato Stradivarius.
C’è poi tutta una parte di acquisti che noi donne facciamo per quanto riguarda il beauty. Non solo le creme solari che servono ad evitarci notti insonni (e cose molto più gravi), ma anche tutto quello che può farci sentire belle senza farci sudare più di quanto l’afa non riesca a farci fare. Il primo della lista di solito è il fondotinta: è difficile trovare un prodotto che riesca a soddisfare il nostro bisogno di leggerezza e coprenza allo stesso tempo. Elf al momento sta spingendo (con tantissime newsletter) questa lozione “bare natural” che si adatta ad ogni colore di incarnato e fornisce la giusta idratazione alla pelle. Qualcuna di voi l’ha provato? Io ne sono molto incuriosita!
Ultimo punto della whishlist per quanto riguarda la bellezza è il profumo. Ogni donna ama sceglierne uno diverso a seconda della stagione, tranne me. Io sento pochissimi odori (sono nata così) e per me la scelta del profumo dipende totalmente dagli altri. Un po’ di tempo fa ho trovato nel mio ordine Sephora il campioncino di Love Story di Chloé: lo sento poco, ma tutti mi dicono che addosso mi sta bene. Non ho mai ricevuto così tanti complimenti da quando usavo For Her di Narciso Rodriguez, quindi questa fragranze entra di diritto nella mia whishlist, per tutto l’anno.
TUTTI AL MARE
Tra gli acquisti più gettonati dell’estate certamente non mancano i libri. Per le vostre prossime vacanze, annotate questi due titoli, io ne sono molto incuriosita.
Il primo è Atlante delle Emozioni Umane di Tiffany Watt Smith, edito da UTET in Italia. Si tratta di una raccolta di parole che esprimono un’emozione in una specifica lingua e che sono praticamente intraducibili in un’altra. Ho sempre amato moltissimo la differenza di espressioni che rende unico un idioma, amo cercare di capire tramite queste parole il modo in cui una data cultura legge il mondo e questo libro mi sembra un regalo meraviglioso all’umanità tutta, soprattutto in un periodo in cui passiamo il tempo a parlare di odio e terrore, a giudicare quello che non conosciamo a vagliare mondi che non cerchiamo veramente di capire. Se volete un assaggio di quello che potrete trovare nel libro, sulla pagina Facebook dell’editore vengono pubblicati quotidianamente degli estratti da questo libro.
Il secondo libro di cui volevo parlarvi invece è un testo per bambini. S’intitola Il Museo delle mie cose ed è di Emma Lewis. In Italia è edito da Edizioni Clichy. Si tratta di un viaggio per musei di una bambina che scopre quanto sia importante l’identità per conoscere veramente se stessi e il mondo. Il libro è illustrato con la tecnica del collage ed è pensato per un pubblico di bambini tra i 3 e i 4 anni di età, ma credo che a nessun adulto farebbe male dargli un’occhiata.
Ultimissimo elemento della whishlist di giugno è un quaderno che sulla copertina riporta la locandina di The Grand Budapest Hotel, per me uno dei film meglio riusciti – visivamente parlando – degli ultimi anni. Sono sicura che troverete una scusa per riempirlo dei vostri pensieri.
Alla prossima whishlist!